Longo Katia - Donne e potere nella tarda antichità.

Katia Longo
DONNE DI POTERE NELLA TARDA ANTICHITA'.
Le Augustae attraverso le immagini monetali.
Ed. 2009, f.to 17x24cm., pp. 310, ill. b/n

Nato come una tesi di laurea e divenuto in seguito tesi di Dottorato in Archeologia e Storia dell’Arte dell’ Università di Messina (tutor la Prof.ssa Maria Caccamo Caltabiano, co-tutor la Prof.ssa Rosa Maria Carra), questo lavoro è il frutto di più di un decennio di studi e ricerche sulla regalità femminile nella tarda antichità. L’indagine, affrontata sui documenti monetali e archeologici raffiguranti le Imperatrici di IV e V sec. d.C., si fonde con una riflessione storica sugli aspetti culturali, politici e religiosi ad essa correlati. Avvalendosi di documenti iconografici originali, talora inediti, e di fonti letterarie di accertata autenticità, di alcuni dei quali è stata fornita una traduzione e un commento anch’esso inedito, la ricerca offre una panoramica completa e aggiornata dei documenti figurativi, monetali e archeologici, relativi alla persona dell’ Imperatrice e al cerimoniale che la vede protagonista. Una sintesi ragionata e stratificata a più livelli (iconologico, storico - documentario e filologico) mette in luce le modalità di manifestazione della regalità femminile, vera e propria epifania in terra del potere imperiale ammantato di sacralità, e le sue peculiarità nelle due partes dell’ impero Romano. Sulla scia della sensibilità del tempo, che prediligeva un tipo di narrazione dei fatti storici caratterizzata dal gusto del dettaglio autobiografico, e spesso del pettegolezzo di corte, l’opera percorre la storia delle Imperatrici d’Oriente e d’Occidente penetrando anche nei meandri delle singole vicende personali. Nell’intreccio tra ufficialità e dimensione privata emerge una storia di donne dal potere assoluto, ma sempre donne umanissime… al di là del bene e del male.